Si svolgerà il 26 Aprile alle ore 14:00 la videoconferenza promossa da AIDA, in collaborazione con la Federazione Italiana dei Centri e Club per l’Unesco, in occasione del World IP DAY 2022 a sostegno dell’annuale appuntamento promosso dalla World Intellectual Property Organizzation (WIPO) con il fine di celebrare la Giornata Mondiale della Proprietà Intellettuale per conoscere il ruolo che i diritti di proprietà intellettuale svolgono nell’incoraggiare l’innovazione e la creatività. World Intellectual Property 2022 riconosce l’enorme potenziale dei giovani di trovare soluzioni nuove e migliori che supportino la transizione verso un futuro sostenibile.
In tutto il mondo, i giovani stanno affrontando le sfide dell’innovazione, usando la loro energia e ingegno, curiosità e creatività per guidare la rotta verso un futuro migliore. Le menti innovative, energiche e creative stanno aiutando a guidare i cambiamenti di cui abbiamo bisogno per passare a un futuro più sostenibile. Scoprire come i diritti di proprietà intellettuale possono aiutare i giovani di domani a creare un futuro migliore analizzando quello che la tecnologia Blockchain (aperta) può fare per lo scopo è il focus di AIDA.
La videoconferenza, oltre ad illustrare il progetto 2022 di AIDA per il World IP DAY affronta il tema dei possibili impatti della blockchain nell’ambito della pubblica diffusione di materiale tutelato da diritti d’autore.
La tecnologia dei digital distributed ledger e della decentralizzazione sembra offrire possibilità di applicazione prima impensabili con impatti positivi sulla “sburocratizzazione” del mondo del copyright.
La certezza e l’immodificabilità dei dati consentirà di ridurre l’intervento umano, ma anche di automatizzare l’esecuzione dei contratti contenendo i rischi di violazione e la complessa ripartizione dei diritti.
Cosa succederà al mondo dei diritti d’autore? se probabilmente la blockchain ci appare già sufficientemente matura per intervenire nell’universo digitale per la gestione dei copyright, come può la blockchain intervenire nel mondo reale per migliorare l’utilizzo di materiale tutelato dai diritti d’autore? gli smart contract possono davvero rivoluzionare il mondo delle transazioni? come fare con la chain of title? gli autori e gli editori potranno beneficiare veramente di questa tecnologia? i professionisti intermediari del diritto d’autore saranno ancora indispensabili? questi sono solo alcuni dei quesiti cui dovremmo dare risposta.
Il programma.
Saluti Istituzionali
AIDA – Andrea Tatafiore, Presidente, Avvocato, dottore in ricerca e docente universitario, autore di diversi scritti in ambito di proprietà intellettuale, ex mandatario SIAE e consulente in primarie realtà industriali.
Federazione Italiana dei Club e Centri per l’UNESCO tramite Teresa Gualtieri, Presidente Nazionale Federazione Italiana dei Club e Centri per l’UNESCO (https://ficlu.org/wp-content/uploads/2019/03/Curriculum-vitae.pdf)
The European Law Students’ Association (ELSA – TE) tramite Valeria Fariello, Presidente. ELSA Italia nasce nel 1987 quale Observer Member di ELSA International.Divenuta membro ufficiale di ELSA nel Marzo del 1988, è oggi presente in più di 30 Università Italiane.Elsa è la più grande associazione al mondo di giovani giuristi.
Interventi
WIPO – Paolo Lanteri è Legal Counsellor nella Divisione Diritto d’Autore dell’Organizzazione Mondiale della Proprietà Intellettuale (WIPO); fa parte del ristretto team di giuristi che si occupa di tutte le questioni sostanziali relative al diritto d’autore all’interno dell’Organizzazione, come la consulenza ai governi sulla legislazione in materia di diritto d’autore, la promozione dell’adozione e del rispetto dei trattati internazionali e le attività di sensibilizzazione. Parla quattro lingue e ha già lavorato direttamente con oltre 100 governi in tutto il mondo.
Gestisce una serie di progetti in aree all’intersezione tra il diritto d’autore e le nuove tecnologie, come gli intermediari Internet, User Generated Content, l’intelligenza artificiale, open science e gli schemi di licenza emergenti.
Prima di entrare alla WIPO, Paolo ha lavorato nel dipartimento IP dello studio legale Uría Menéndez Abogados LLP di Madrid, e ha lavorato nel dipartimento legale della società spagnola di gestione collettiva, Sociedad General de Autores y Editores (SGAE).
AIDA – Giulio Meduri, dottore in comunicazione e sistemi editoriali con tesi “Diritto d’Autore e nuove Tecnologie”. Ha collaborato con il dipartimento di Stato per la proprietà intellettuale della Thailandia, come Research Partner per la proprietà intellettuale per UNESCO-AIGU, è stato direttore scientifico dell’osservatorio permanente sulla pirateria della Associazione Italiana Opere Multimediali ed Interattive, è membro del Consiglio Direttivo e responsabile per lo stesso della Commissione Scientifica dell’Associazione Intermediari del Diritto d’Autore (AIDA).
Alberto Musso PhD., professore ordinario di Diritto Commerciale presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Bologna, è ivi docente di Diritto Industriale e Copyright Law, nonché di Diritto della Proprietà Intellettuale presso il Corso di Biotecnologie. Docente nei corsi postlauream nel Master di Editoria Cartacea e Digitale (UniBo), nel Master in Imprenditoria dello Spettacolo (UniBo), nel Master in Proprietà Intellettuale, Concorrenza e Comunicazione (Luiss). Autore, inter alia, della voce “Italy” nell’International Treatise on Copyright Law and Practice (LexisNexis) dal 2003 al 2016, e dei volumi del Commentario Scialoja-Branca-Galgano su Diritto D’Autore, Ditta, Marchio, Brevetti, Disegni e Modelli, Concorrenza Sleale. Membro del Comitato Scientifico degli Actas de Derecho Industrial (Marcial Pons) e del Comitato di Direzione della Rivista Consumatori e Mercato, diretta da V. Zeno-Zencovich. Già Membro del Comitato Esecutivo dell’Association for Teaching and Research in Intellectual Property (ATRIP) 2009-2012 e del Comitato Scientifico della Rivista “Il Diritto di Autore” (Giuffrè)
La videoconferenza è aperta a tutti, per partecipare è necessario inviare una email a segreteria@associazioneaida.org indicando nell’oggetto “videoconferenza” e nel testo la mail alla quale ricevere il link per partecipare. Alcuni giorni prima della data d’inizio verrà inviato un link univoco attraverso il quale accedere.
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